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Hikikomori e ritiro sociale: le mura domestiche come rifugio

MATERIA PRIMA – Rivista di psicosomatica ecobiopsicologica
Numero XXIII - Dicembre 2023 - Anno XIII

Hikikomori e ritiro sociale: le mura domestiche come rifugio
di Michela Polletta

>>> Leggi l’articolo completo qui pp. 88-96 <<<

La classificazione Hikikomori è da qualche anno entrata nel vocabolario collettivo annidandosi nelle scuole e nelle case. All’interno di questo fenomeno giocano un ruolo cruciale i fattori emotivi e le pressioni sociali connesse. I ragazzi in auto-reclusione sono avvolti da un’aurea di inadeguatezza che si manifesta con espressioni di vergogna e paura insieme ad un atteggiamento principalmente apatico.
L’elaborato che segue si propone di osservare il fenomeno andando ad analizzare le definizioni e le manifestazioni cliniche dei giovani ritirati sociali nel panorama occidentale e hikikomori nel contesto giapponese. Verrà posta attenzione ai fattori scatenanti e alle risorse personali e ambientali, presenti, con particolare riferimento al concetto di costruzione di identità nel mondo globalizzato e al ruolo imprescindibile del digitale.

AUTRICE: Michela Polletta – Psicologa, Psicoterapeuta in formazione presso Istituto ANEB, Pedagogista, esperta in psicologia scolastica, facilitatrice in Mindfulness.